Chi sono

“…Capì questo: che le associazioni rendono l’uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone, e danno la gioia che raramente s’ha restando per proprio conto, di vedere quanta gente c’è onesta e brava e capace e per cui vale la pena di volere cose buone…” Italo Calvino – Il barone rampante

Sono nato il 15 agosto 1981 e ho sempre vissuto a metà tra Mendatica e Sanremo, tranne la parentesi universitaria a Genova e Bruxelles. Tifo moderatamente Genoa, adoro birre e formaggi, sono dipendente dal caffè leggermente lungo e dell’olio d’oliva taggiasca, organizzo di tanto in tanto piccoli eventi e strimpello il basso elettrico (vari compagni di palco, tra cui Witchcraft, Kuemada, Suonatori di Frodo, Claire’s Cat, Jaul Expression, La Cattiva Strada).

Lavoro nel settore floricolo (uno degli ultimi in cui il mio dialetto è anche lingua professionale)

Sono stato il più giovane presidente provinciale e consigliere nazionale dell’Unione Pro Loco d’Italia, e mi sono dimesso da questi incarichi quando ho cominciato a fare attivamente politica.

Sono stato il segretario del Circolo PD Sanremo Centro, dopo essere stato quello dei Giovani Democratici della Provincia di Imperia.

Sono vicepresidente del Consiglio Provinciale di Imperia e seguo in particolar modo temi e problematiche della scuola, del lavoro e del sociale.

Credo nella politica, credo che meriti impegno perché torni ad essere una cosa nobile e per questo ho deciso di mettermi in gioco. Credo nei valori dell’uguaglianza, della solidarietà, della libertà e della giustizia e tra i “grandi”, ammiro Enrico Berlinguer, Aldo Moro, Sandro Pertini e Altiero Spinelli.

Sono consapevole che la mia patria è l’Europa, ma questo non significa che non possa voler bene anche all’Italia.

Da queste parti il mio nome è l’equivalente di John Smith e mi scambiano spesso per alcuni omonimi che ho sparsi per per il mondo, specialmente con questo qui che è pure coetaneo e occhialuto e buon per lui sta facendo un carrierone universitario mostruoso: non sono io, e nemmeno lui è me. Ce n’è poi un altro, candidatosi a Verona in una lista alleata del PdL e del Terzo Polo, che ha preso 29 preferenze.   A volte per gioco e con simpatia mi feci scambiare per l’ex Sindaco di Imperia.

I miei 5 album preferiti sono “Catartica” dei Marlene Kuntz, “Achtung Baby” degli U2, “Mezzanine” dei Massive Attack, “Much against everyone’s advice” dei Soulwax e uno tra i primi quattro dei Led Zeppelin, a seconda dei momenti.