Lunedì mattina i gruppi consiliari della Provincia di Imperia hanno approvato all’unanimità l’accordo di programma che la Provincia deve sottoscrivere con la Sopraintendenza per i beni culturali, il comune di Sanremo, la Regione Liguria e il Provveditorato Opere Pubbliche per il recupero e la rifunzionalizzazione del Forte di Santa Tecla.
(foto della zona da Google Maps) L’accordo, ideato dalla precedente Giunta Comunale di Sanremo, prevede il recupero a fini pubblici dell’edificio del Forte, edificio di assoluto pregio in una posizione eccezionale; è palese l’assoluto interesse della nostra città a dargli nuova vita, tanto più che può essere messo in sinergia con gli altri interventi del progetto “Pigna Mare”, e consentirebbe la creazione di un importante percorso pedonale “mirato” dal mare al Santuario della madonna della Costa, attraverso la Città Vecchia.
Particolarmente significativo in questi momenti di difficoltà finanziarie è il fatto che l’intervento, del valore di vari milioni di euro, sarebbe a carico del comune di Sanremo solamente in minima parte, meno di un decimo dell’intervento ( 380.000 euro su 4,5 milioni di euro complessivi ).
Noi del Partito Democratico siamo estremamente preoccupati per il grave ritardo accumulato nel frattempo dall’amministrazione comunale Zoccarato nello sfruttare questa opportunità, perché rileviamo che non è stata ancora fatta un’organica e compiuta scelta sull’utilizzo della struttura e che non sono ancora stati stanziati i fondi. Oltre un anno e mezzo fa la commissione consiliare comunale competente aveva avuto assicurazioni dall’allora Assessore al Turismo Di Meco che l’effettiva e puntuale destinazione sarebbe stata individuata in tempi brevi, con il coinvolgimento della città, e quindi discussa in consiglio comunale.
Noi intendiamo proporre il tema di un polo dedicato alla musica capace di attirare un consistente flusso di visitatori da fuori città e che tenga viva tutto l’anno la città della musica: la nostra idea prevede da un lato l’ala “Amilcare Rambaldi” che contenga un Museo del Festival e del Tenco, capace quindi di attirare un consistente flusso di visitatori da fuori città e dall’altro l’ala “Pepi Morgia” concepita per fornire servizi e infrastrutture a chi fa musica e spettacolo in città (sale prova, spazi per le associazioni musicali, etc.).
Oggi sentiamo solo le preoccupazioni dell’Amministrazione Zoccarato sui costi di gestione, senza che sia stato presentato uno studio di fattibilità della gestione della struttura per sfruttare la straordinaria opportunità che si presenta al comune di Sanremo di sbloccare lavori attesi da troppi anni.
Chiediamo quindi che il comune di Sanremo proceda, da un lato, all’immediata approvazione dell’accordo di programma ed al relativo finanziamento, e dall’altro a predisporre insieme alla città un efficiente piano di gestione.
Andrea Gorlero – Capogruppo PD Comune di Sanremo
Alessandro Lanteri – Consigliere Provinciale PD
Andrea Zulberti – Segretario Giovani Democratici Sanremo
0.000000
0.000000
Mi piace:
Mi piace Caricamento...