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La tempesta perfetta

Sono stato alcuni giorni in vacanza in Spagna, approfittando del silenzio elettorale e scrivo solo ora il mio parere sull’accaduto. Si parla, e giustamente, di svolta a sinistra della Provincia: nei fatti, il PdL “tradizionale” perde dappertutto, il Movimento 5 stelle ufficiale e non-ufficiale va male dappertutto arrivando ovunque quarto schieramento nonostante il clamoroso successo avuto alle politiche di poche settimane fa e quasi nessuna lista civica fa davvero il “botto” (escluse quelle di Pallanca e Capacci).

A Imperia Capacci ha messo la freccia contro il candidato scajolano, prendendo circa il 50 % di voti in più, e le liste di centrosinistra hanno tutto sommato “tenuto”, nonostante la concorrenza “interna” delle altre liste civiche della coalizione ed esterna da parte della coalizione “Imperia Bene Comune”. In particolare quest’ultimo confronto è andato abbastanza bene, il centrosinistra con Capacci ha doppiato i consensi delle liste per Grosso. Il PD è inoltre il primo partito della coalizione.

Sono poi molto contento personalmente degli ottimi risultati di tanti candidati giovani a sinistra: Enrica Chiarini e Giorgio Montanari probabilmente (toccando ferro e quant’altro) eletti, ma anche gli ottimi risultati di Balestra, Corinni, Ginulla e Berardinucci nel PD e di Ghigliazza, Braganti e Pellitteri nella civica di centrosinistra. Sono poi molto contento anche che l’unico consigliere eletto di IBC oltre al candidato sindaco (che peraltro ha fatto una campagna buona) sia Mauro Servalli.

Ora dritti al ballottaggio, consci di essere ora i più forti.

A Vallecrosia larga vittoria per Ferdinando Giordano che se l’è semplicemente meritata e sono sicuro sarà un’ottimo sindaco. Ottimo lavoro anche per il circolo PD locale.

A Bordighera (storico buco nero per la sinistra) la lista civica appoggiata dal centrosinistra arriva terza al fotofinish, pagando forse una campagna elettorale troppo in punta di fioretto. Vince una civica di centrodestra fortemente discontinua rispetto al PdL ufficiale e alle giunte precedenti.

In conclusione, il PD dove è presente con dei buoni candidati in progetti credibili, chiari, popolari e condivisibili è in grado di dire la sua anche nelle situazioni più difficili. Non credo però che questo turno di amministrative abbia risolto tutti i problemi che si sono manifestati a livello nazionale, anzi! Semplicemente, gli elettori sanno distinguere molto bene i livelli differenti a cui si vota e può succedere che l’endorsement esterno (che venga dai comitati Renzi o dal Sindaco Zoccarato) a una lista non porti particolari consensi. C’è  comunque la dimostrazione che esiste una base solida da cui ripartire con il congresso del PD.

A margine delle elezioni è saltata poi fuori su (alcuni) giornali una brutta faccenda relativa ai media locali e a un uso molto disinvolto di “notizie di scambio” – ovvero acquisto spazi pubblicitari e servizi giornalistici in cambio di notizie molto addomesticate.

Spero ovviamente che si risolva tutto nel migliore modo possibile, ma credo che ci sia stato per anni un Ordine dei Giornalisti molto inconsapevole su ciò che avveniva qui a Ponente. Confido in una maggiore vigilanza e in una maggiore e condivisa etica professionale nell’informazione locale. Sono convinto che gli addetti ai lavori di tutti i media sapranno anche andare oltre al “mors tua vita mea” che può cogliere forse qualcuno nell’immediato per riuscire a fare tutti un passo avanti in termini di qualità, correttezza e professionalità.

Sono ottimista e convinto che la tempesta perfetta che ha colpito l’establishment politico e giornalistico del ponente sia un’occasione da non buttare.

Futuro e dignità

“Alle prossime elezioni amministrative gli elettori del centro sinistra sono chiamati ad assumersi la grande responsabilità ed il grande onore di dare finalmente dignità e futuro alla città di  Imperia,  liberandola  letteralmente dal controllo politico ed economico a cui è stata soggiogata, da decenni,  dai soliti noti”. A lanciare questo appello, ad ormai pochi giorni dal voto amministrativo, è il capogruppo del Partito Democratico in consiglio provinciale Riccardo Giordano.

“I risultati di questa sistematica occupazione di cariche,  incarichi e posizioni dirigenziali  sono drammaticamente sotto gli occhi di tutti, non c’è bisogno di spiegarli!!! I tentativi  da parte del candidato Sindaco Annoni, e  dei consueti esponenti o dei  transfughi più o meno  pentiti del centrodestra locale,  di far credere il contrario fanno sorridere”.

“Ben quattro degli ex assessori della prima giunta Strescino sono ri-candidati nella lista di “Berlusconi per Annoni” e molti consiglieri o parenti di consiglieri,  (di quelli che alzavano aprioristicamente   la manina durante le votazioni), sono di nuovo in corsa per le elezioni. Sono gli stessi assessori e consiglieri che hanno governato la città e che, a differenza di altri, non hanno neanche avuto il coraggio e la dignità di chiedere scusa agli imperiesi  per i guasti che hanno provocato. Ed ora vogliono far crede agli elettori di essere pronti a  far ripartire Imperia. E verso quale direzione la vogliono far ripartire? Con quale credibilità poi?”.

“Da quella  parte ci sono sempre le solite facce, si suona  la musica di sempre, con gli stessi direttori d’orchestra. Ma è tempo di cambiare canale. Di ascoltare una musica nuova. La pazienza dei cittadini di Imperia questa volta è finita; di fronte a tanta desolante evidenza anche i più refrattari hanno capito che è giunto il momento di voltare pagina, per l’avvenire della città, per la sua economia, per il lavoro e l’occupazione, per il futuro dei più giovani”.

“C’è un’unica grande occasione per ripartire su nuove basi e rimettere in moto la città;  questa occasione si chiama Carlo Capacci. E per portare Carlo Capacci alla carica di Sindaco, per realizzare davvero il cambiamento e chiudere definitivamente con il passato, c’è bisogno innanzitutto del voto compatto di tutto il centrosinistra. Non ci sono “se” e non ci sono “ma”.

“Noi del centrosinistra siamo un popolo che vive, e spesso soffre, di un vivace confronto  interno,  perché siamo un popolo che rifiuta con sdegno  ogni forma di gregarismo servile. Da noi non ci sono ne padroni miliardari   ne guru ieratici che ci dicono cosa dobbiamo mangiare alla mattina. Ma questo è il nostro tratto distintivo, è la nostra cifra politica ed umana, quella di uomini, di donne e di militanti   liberi, e dobbiamo esserne solo orgogliosi”.  

“Ed è proprio per non far torto alla nostra identità e alla nostra dignità  politica che dobbiamo saper incarnare, quando l’interesse generale lo richiede, la forza principale  del cambiamento, il motore centrale del rinnovamento e l’occasione di rivincita  per la città di Imperia, oltre che per il Paese. Anche attraverso scelte politicamente coraggiose e di grande responsabilità”.

“Perché prima viene il bene di Imperia e  poi tutto il resto. Perché la posta in gioco è troppo alta;  o si sta con Annoni, e con tutto quello che rappresenta,  o si sta con Carlo Capacci e con il PD, con il rinnovamento e la buona amministrazione. E la scelta non la dobbiamo  lasciare ad altri; la scelta la dobbiamo fare prima di tutto noi, da veri garanti  del cambiamento”.    

Da Sanremonews

Ovviamente sottoscrivo. Io e tutti i Marxisti per Capacci. E ovviamente penso anche ad un altro Giordano, candidato a Vallecrosia e alla lista Bordighera in Comune, che hanno bisogno di tutto il supporto possibile.

Chi cerca trova

Esiste una lista dal nome “Berlusconi per Bordighera”, che se la prende sempre con chi ha fatto sciogliere per mafia il Comune di Bordighera.

Mi è venuta la curiosità: ma cosa avrà mai fatto Berlusconi per Bordighera?

Sono andato sul sito www.governo.it e ho digitato nello spazio cerca in alto a destra “silvio berlusconi bordighera”.

 

Qui trovate i risultati.

 

Buon divertimento e a voi le conclusioni.

Vale per tutti

Nel M5S si stanno già mostrando le prime differenziazioni territoriali qui in west coast. Già qualche anno fa nei due meetup allora esistenti su Sanremo si crearono due differenti specializzazioni, il primo più “amministrativo” (erano quelli che riprendevano il consiglio comunale, ligi agli ordini di Grillo, anche se era già in diretta) e il secondo più “complottista” (scie chimiche, veganismo et similia).

Simile spaccatura si sta ricreando anche ora, col gruppo di Imperia più talebano e litigioso – per capirci, hanno considerato incompatibile uno che era iscritto al Rotary e hanno un regolamento interno in cui manca solo “donna, tu partorirai con dolore” – e quello di Bordighera più volemosebbene, in cui si trova anche Pietro Paolo Guglielmi, ex candidato sindaco del centrosinistra, ex consigliere comunale e nel direttivo PD cittadino fino alla fine di marzo. Anche qui, regole e incompatibilità hanno un andamento elastico.

Sia chiaro, ogni mondo è paese e ogni paese è mondo e la mia non vuole essere una critica, ma solo una (piccola) dimostrazione di come ogni partito, quando prende contatto con la realtà, è costretto ad assumere forme sempre più mutevoli e diverse da ciò che scrivono ai vertici.

Valeva per ciò che si immaginavano Veltroni e Bersani, varrà per ciò di cui scrivono oggi Barca & co, vale oggi per ciò che Casaleggio & co “impongono” ai meetup.

Bilancio, RT e co.

Stiamo cominciando la trafila che ci porterà ad analizzare il bilancio. Riunioni molto noiose e tecniche, da cui spero usciranno buone notizie per la manutenzione strade e il trasporto pubblico locale – che ora sono in particolare sofferenza.

Come gruppo PD stiamo elaborando osservazioni e proposte per quello che riguarda i servizi bus – abbiamo già appurato che esistono problemi in particolare per quel che riguarda i servizi verso l’entroterra e i servizi mattutini e serali, ed è inutile dire che penalizzano particolarmente le categorie più svantaggiate. Potete mandarci tutte le osservazioni che volete alla mail gruppo.pdim@gmail.com.

Ovviamente non mancano mai novità da Villa Regina Margherita.

1^ – 3^ Commissione Consiliare sono convocate per il giorno lunedì 22 aprile 2013, alle ore 10,30 – Ordine del Giorno:

  1. Partecipazione alla gestione 2013 della Fondazione Terruzzi – Villa Regina Margherita. Bozza di convenzione. Prosecuzione esame ed espressione parere.
  2. Varie ed eventuali.

1^ – 2^ -3^ Commissione Consiliare sono convocate nei seguenti giorni

Martedì 16 aprile 2013 9.30 – Ordine del Giorno:

  1. Rendiconto di gestione 2012 – Approvazione. Esame.
  2. Varie ed eventuali.

Mercoledì 24 aprile 2013 9,30 – Ordine del Giorno:

  1. Casino’ S.p.A. Assemblea dei Soci. Bilancio esercizio 2012 : Approvazione e adempienti art. 2447 C.C. – Aumento di Capitale Sociale – Modifiche Statutarie. Esame ed espressione parere.
  2. Riconoscimento di legittimità debito fuori bilancio da sentenza esecutiva, ai sensi dell’art. 194, comma 1 lettera a, d.lgs. 267/2000. Esame ed espressione parere.
  3. Procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ai sensi degli articoli 243 bis, ter e quater del T.U. Enti Locali. Esame ed espressione parere.
  4. Varie ed eventuali.

VRM e due note

Ieri ennesima commissione su Villa Regina Margherita.

Riassunto delle puntate precedenti: la Provincia è proprietaria di Villa Regina Margherita, in cui si espongono le opere della Collezione Terruzzi ed è gestita dalla Fondazione Terruzzi, in cui la Provincia è associata come il Comune di Bordighera. Quando si sono firmati gli atti che regolavano i rapporti tra i diversi enti, non ci si è resi conto che – parere della Fondazione Terruzzi – nel caso Provincia o Bordighera siano in difficoltà economiche e per un anno non si possa erogare una certa quota, l’intero investimento sfumerebbe.

La teoria è tutta da dimostrare, ma viene da pensare cosa si avesse in mente quando ci si imbarcava in missioni più grandi di noi senza alcuna tutela per l’interesse pubblico. Anche dalla maggioranza, alcuni consiglieri hanno ammesso che potessero tornare indietro, non voterebbero l’acquisto seriale delle ville.

Risultato: facendo una tecnicamente notevole “scarpetta” da tutti i fondi turistici, culturali e di promozione degli ultimi 12 anni, pare si siano trovati 160.000 € per quest’anno per rispettare la convenzione.

Da parte di alcuni esponenti di centrodestra è partita la proposta “aggiustiamoci le strade, tanto anche aggiustare le strade è turismo”. Io non sono d’accordo: se siamo ridotti all’anno zero del turismo in Provincia di Imperia, è anche perchè in decenni i fondi turistici sono stati spesi in tante cose che di turismo avevano davvero poco. Erano magari opere utili, ma che non hanno portato nessuna svolta seria. Continuare su questa logica del “fare un campo da bocce è sviluppare il turismo” ancora oggi porta danni.

Detto questo ed essendo consci che ci sono sicuramente modi migliori in questo momento di crisi nera provinciale per il turismo (gli IAT del Parco Alpi Liguri, l’Istituto di Diritto Umanitario o l’Istituto Internazionale di Studi Liguri). Abbiamo chiesto un’integrazione di documenti, perchè non si conosce il bilancio di questa fondazione in cui pure la Provincia è rappresentata. Non conosciamo le ricadute effettive in termini turistici di queste attività. Non conosciamo i costi delle diverse attività che vi vengono svolte. Prima di prendere una qualsiasi decisione, è opportuno davvero conoscere questi dati.

Chiudo il post con due piccole note a margine:

L’assessore Leuzzi si è espresso in termini poco teneri nei confronti di Beppe Grillo, dicendo cose che io non avrei mai detto. Penso che i grillini di Sanremo dovrebbero, molto signorilmente, lasciar perdere invece di spammare “il consigliere Leuzzi offende Beppe”. Grillo insulta quotidianamente in malo modo chiunque e se ogni tanto si becca qualcosa anche lui, non è una tragedia. Difendendolo in maniera esagerata si finisce nel ridicolo.

Chiederò inoltre a breve conto dell’indagine sulla situazione occupazionale dei laureati del Polo staccato di Imperia promessa l’anno scorso da Ambesi.

Prossimi appuntamenti

La 1^ Commissione è convocata lunedì 18 marzo 2013, alle ore 10,30.

Odg:  1. Casinò S.p.A. – Assemblea dei Soci 30 gennaio 2013. Adempimenti di cui all’art. 2447 del Codice Civile e nuovo Piano di Impresa 2012/2014. Esame ed espressione parere.

Mercoledì 20 marzo giornata piena.

Alle ore 9.00 presso la Sala dei Comuni si terrà un incontro con le Amministrazioni Locali, gli Ordini Professionali e le Categorie Economiche in merito al Piano Territoriale Regionale.
Alle 10,30  1-3 commissione – parliamo della Convenzione per le fondazione Terruzzi – Villa Regina Margherita.

Alle 20,00  Consiglio provinciale.

Odg provvisorio:

  • 1. Surroga
  • 2. Approvazione verbali seduta precedente
  • 3. Comunicazioni.
  • 4. Ordini del giorno, mozioni e interrogazioni.
  • 5. Casinò S.p.A. – Assemblea dei Soci 30 gennaio 2013. Adempimenti di cui all’art. 2447 del Codice Civile e nuovo Piano di Impresa 2012/2014.

Avanti come treni

Ieri è arrivata la sentenza del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso degli ex amministratori del Comune.

Al di là di alcune considerazioni tecnico-formali su cui si basa tutto il procedimento (tipo non tenere in considerazione gli atti forniti dai Carabinieri e tenere conto “quasi esclusivamente” della relazione dell’allora prefetto, convinto che la criminalità organizzata non esistesse).

Al di là del fatto che ormai le inchieste (molte delle quali successive e non tenute in considerazione – come regola vuole – nell’esame del ricorso) riguardano nei fatti diverse amministrazioni comunali, consiglieri regionali e parlamentari, mettendole in forte vicinanza con un tessuto fortemente malavitoso.

Al di là del fatto che il ricorso andrebbe esaminato con un minimo di competenza – cosa che da molti giornalisti non è stata fatta.

Al di là del fatto che diversi amministratori di Bordighera, graziati da questo provvedimento, sono nel frattempo finiti sotto inchiesta per molti altri in successive operazioni antimafia o processi nel frattempo sviluppatisi.

Al di là del fatto che non è in discussione la forte presenza di criminalità organizzata di stampo mafioso e i suoi continui tentativi di infiltrarsi nel tessuto economico e politico di questa provincia.

Ritengo che noi si debba andare avanti come treni. Mafia e ‘ndrangheta condizionano ormai pesantemente la vita politica, economica e sociale del Ponente e il centrodestra ha pesantissime responsabilità perchè continua a negare il problema.

Il problema c’è ed è enorme, ed è concausa del mancato sviluppo di questa Provincia. Ed è il momento di invertire la rotta. Per tutta la nostra Provincia, non per chi ha sempre tenuto la barra dritta e può camminare a testa alta.

Dopo “la svolta”

Non c’è pace tra gli ulivi taggiaschi. Questa notte la grande operazione antimafia “la Svolta” svolta dalla DDA e dai Carabinieri. Coinvolte le amministrazioni comunali PdL di Ventimiglia, Bordighera (già sciolte per mafia) e Vallecrosia (non ancora sciolta per mafia).

Giovanni Bosio si è dimesso da consigliere provinciale e da capogruppo, Biasi ci sta pensando. Scullino non ha più nulla da cui dimettersi.

Qui di seguito il comunicato del PD.

L’operazione odierna della Direzione Distrettuale Antimafia di Genova ha riacceso i riflettori dei mass media e l’attenzione di tutta l’opinione pubblica sulle amministrazioni comunali di Ventimiglia e Bordighera, sciolte per infiltrazioni mafiose.

Alla lista si è aggiunta l’Amministrazione di Vallecrosia (…).

E’ la prima volta che, attraverso questa indagine, si cercano responsabilità personali e non più generiche infiltrazioni mafiose.Vengono indagati i Sindaci e i loro collaboratori, come nel caso del Dr. Prestileo. 

Il Partito Democratico, oggi, avrebbe voluto commentare il lusinghiero risultato di partecipazione popolare alle primarie indette dalla coalizione PD SEL E PSI, e invece il risveglio dei cittadini dell’area Intemelia, è stato disturbato dall’elicottero dei Carabinieri in appoggio alle pattuglie che effettuavano gli arresti e le perquisizioni in casa degli indagati, coordinati dalla DDA di Genova. 

Le indagini della DDA speriamo contribuiscano a mettere la parola fine alle riabilitazioni politiche delle Amministrazioni di Ventimiglia e Bordighera, tentate a più riprese dai dirigenti della PDL provinciale, che non hanno perso occasione per cercare di gettare un velo su tutti gli atti e le indagini effettuate dai vari Organismi dello Stato che si sono occupati, a vario titolo, delle Amministrazioni Comunali interessate.

Il Partito Democratico, anche attraverso i Suoi rappresentanti in seno alle Amministrazioni, ha sempre denunciato gli atti e le azioni contrarie alla gestione trasparente della cosa pubblica, esercitando il ruolo che compete ad una forza politica, senza mai tentare di sostituirsi agli organi dello Stato. Oggi, davanti all’indagine in corso, sospendiamo il giudizio sulle persone coinvolte, nell’attesa del consolidamento dell’eventuale giudizio dei tribunali. 

Il Partito Democratico richiede, a tutte le forze politiche, un impegno chiaro e continuo verso il rinnovamento della classe politica e, soprattutto, una gestione trasparente delle Amministrazioni Pubbliche.

Non è più accettabile che la cosa pubblica venga gestita a favore di interessi privati e, ancor peggio, legati alle organizzazioni criminali. La nostra provincia e i nostri cittadini non meritano quanto gli sta accadendo. E’ arrivato il momento di imprimere una svolta decisa e costruire una prospettiva nuova e pulita

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