Domenica tutti ai seggi!

Carissimi,

siamo davvero agli sgoccioli, mancano poche ore al voto: un appuntamento decisivo per Sanremo e per l’Europa.

Sono molto soddisfatto di come è andata a mia campagna elettorale, iniziata con l’ironico “Esercito in città”, è proseguita con tanti incontri su tutto il territorio comunale, con l’inaugurazione del mio simpatico “PuntoLanteri” , con diversi approfondimenti su temi come le spiagge e l’innovazione, sempre al fianco del nostro candidato Alberto Biancheri.

In questi giorni vi ho presentato il mio programma, incentrato su sei temi, trasporti, ambiente, musica, benessere degli animaliriorganizzazione del Comune e servizi sociali, che si intersecano e completano i progetti della coalizione a sostegno di Alberto Biancheri, candidato Sindaco a Sanremo, per quanto riguarda lo sviluppo di una Sanremo migliore, in cui il turismo venga rilanciato, in cui il territorio sia una risorsa da non cementificare, in cui la qualità della vita di tutti i suoi abitanti sia migliore grazie alla solidarietà e all’innovazione.

Tutto questo si può fare con l’impegno, la volontà e la capacità di fare squadra mettendo assieme idee e risorse che possono arrivare da una migliore cooperazione con gli altri Comuni vicini e da una nuova Giunta autorevole, capace di rapportarsi con la Regione,  il Governo e l’Unione Europea.

Come sapete già, nel frattempo ho continuato ad occuparmi di problemi come la crisi occupazionale della nostra provincia e molto altro, come potrete leggere sul questo blog, anche con quel pizzico di ironia che non guasta mai.

Vi invito quindi ad andare a votare domenica, dalle ore 7 alle ore 23, Sanremo può davvero cambiare verso e cancellare la brutta pagina degli ultimi 5 anni di amministrazione del centrodestra. La nostra città ha bisogno di persone capaci e preparate a cogliere le sfide che il futuro ci prospetta, per questo vi invito a riflettere sull’assoluta opportunità del voto e sull’importanza della vostra decisione, coinvolgendo anche i vostri amici e conoscenti indecisi.

Grazie per la vostra attenzione e buon voto!

Alessandro Lanteri

Comune amico

 

 

Ogni tanto quando si entra a Palazzo Bellevue (o in qualsiasi altro ufficio pubblico) si rischia di andare a finire come Banana Joe.

 

Al di là delle scenette simpatiche come quella di questo sketch – simpatiche… a patto di non trovarcisi in prima persona… – è evidente che il cittadino ha quasi paura di affrontare la macchina comunale, che percepisce come ostica e misteriosa.  Bisogna quindi aiutare il Comune a non spaventare il cittadino, ci guadagneremo tutti.

comune amico

 

 

 

Movimento

La campagna elettorale entra nel vivo e ognuno giustamente mette in gioco tutto se stesso, incluse le proprie idee e proposte. Ci sono alcuni temi amministrativi che approfondisco e studio da alcuni anni e su cui vorrei lavorare in particolare una volta eletto. Ho deciso di utilizzare il metodo delle infografiche per rendere più chiaro e immediato come la penso. Cominciamo con le mie idee sui trasporti.

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I lettori di questo blog sanno che elaboro e scrivo su diversi argomenti da anni (a oggi 765 articoli pubblicati su questo blog). Su una singola immagine è ovvio si faccia sintesi. Chi volesse maggiori dettagli sulle singole proposte, può contattarmi. Benvenute critiche, proposte e integrazioni.

Si parte

Sono candidato alle elezioni comunali a Sanremo nella lista del PD per Alberto Biancheri Sindaco. E’ per me una grande emozione chiaramente.

Tante persone mi hanno già confermato il loro sostegno e la cosa mi ha fatto enormemente piacere.

Siamo appena all’inizio, potrete seguirmi sulla mia pagina FaceBook, su Twitter e su questo blog (www.alessandrolanteri.it).

Non sono mancati gli attestati di stima e di sostegno, alcuni decisamente inaspettati.

SassaroliperLanteri

 

Ovviamente il mio impegno una volta eletto sarà di proporre in Commissione Toponomastica di affiancare alla già esistente Via Melandri, Largo Perozzi, Vico Necchi, Piazza Mascetti e, ovviamente, lungomare Sassaroli.

Vi preannuncio una campagna elettorale impegnata e scanzonata. Ci divertiremo tanto, assieme.

 

Sarà la fine di un lungo inverno

14 gennaio: Moroni abbandona Forza Italia per il Nuovo Centro Destra.

15 gennaio: gli assessori della Giunta Zoccarato si impegnano a ricandidarsi con Zoccarato.

31 gennaio: Tonino Bissolotti, che nel 2012 era approdato all’UDC, nel 2013 aveva tentato un approccio ai comitati Renzi (col secco NIET del PD Sanremo), diventa coordinatore cittadino del Nuovo Centro Destra sanremese.

11 febbraio: Zoccarato indeciso fa fare un sondaggio sul suo gradimento.

18 febbraio: Zoccarato dichiara di aver votato Movimento 5 Stelle alle politiche.

25 febbraio: Sbezzo Malfei si dimette da capogruppo PdL perchè non capisce se Zoccarato si ricandida o no.

26 febbraio: Fera annuncia che l’opposizione si troverà di fronte un carro armato. Fratelli d’Italia chiede le primarie e candida Berrino.

27 febbraio: si capisce che Zoccarato nicchia sulla ricandidatura, pensa ad uscire da Forza Italia e si annuncia che il candidato verrà annunciato da lì a tre giorni. Tra i nomi dei papabili candidati: Antonio Fera, Franco Solerio, Cristina Barabino e Giuseppe Sbezzo Malfei. In serata Scajola mette il veto sulla ricandidatura a Sindaco di Zoccarato. Massimiliano Moroni abbandona il NCD.

1 marzo: Stefania Rulfi papabile candidato sindaco NCD.

2 marzo: Forza Italia ricandida Zoccarato.

3 marzo: Moroni annuncia via facebook la ricerca di 5 collaboratori a rimborso per la sua campagna elettorale. Stefania Rulfi smentisce sua candidatura. Pizzata di maggioranza molto tesa e voci di sondaggi pessimi per il centrodestra.

4 marzo: viene dato come papabile “praticamente certo” Solerio“. Zoccarato non accetta ricandidatura per Forza Italia.

5 marzo: fumata nera nell’ennesimo summit per trovare il candidato. a Imperia per Sanremo. Zoccarato caccia dalla giunta l’assessore Bellini.

7 marzo: Zoccarato si ritira dalla competizione elettorale e da Forza Italia.

12 marzo: ufficialità del regolamento delle primarie del centrodestra.

13 marzo: Alfano in streaming annuncia la corsa solitaria del Nuovo Centro Destra con candidato Sindaco Tonino Bissolotti. Voci di candidatura di Fera alle primarie

15 marzo: annunciati in corsa alle primarie l’ex assessore Bellini, Luigi Marino e Gianmarco Cassini.

16 marzo: Moroni candidato alle primarie

18 marzo: si parla di 5 candidati alle primarie del centrodestra: l’assessore Gianni Berrino, l’ex assessore Umberto Bellini,  il consigliere comunale Massimiliano Moroni e due outsiders: Luigi Marino e Avry Odil Mendelsohn. In forse pure Nicolino del Sole dei Sanremesi (leghisti bossiani espulsi dalla Lega Nord). Voci di litigi tra Fera e Zoccarato, col primo indeciso sul correre alle primarie. Zoccarato – oltre ad alcune affermazioni omofobe – annuncia vendetta verso Forza Italia e si dichiara pronto a tutto.

19 marzo: Solerio decide di non correre alla primarie (alcuni sostengono per brutti risultati di un sondaggio commissionato) e appoggia Berrino. Idem Baggioli. Segue Marino. Del Sole non vuol correre, anche se i “suoi” provano a fargli cambiare idea.

DEFINITIVI: Candidati Mendelson, Berrino, Bellini, Moroni e Silvana Frontero.

(In via di aggiornamento)

NB: a Ventimiglia situazione uguale tendente al peggio.

SCOOP! ecco il carroarmato di Fera!

Come saprete, di fronte all’ilarità generale causata dall’attuale delirio che vive il centrodestra che non sta trovando una quadra e continua a perdere pezzi, l’assessore Fera ha risposto alle ironie degli avversari politici con la chiara frase “in campagna elettorale si troveranno di fronte un carro armato”.

Chi pensava a una figura retorica, si dovrà ricredere: il carro armato ce l’hanno sul serio e ho trovato in esclusiva i filmati delle esercitazioni che la Giunta Zoccarato stava svolgendo di nascosto da mesi negli Urali. Li riconoscerete, perchè lo stile è inconfondibile.

Liste per tutti i gusti

Pare che a Sanremo si presenterà una lista del Partito Protezione Animali.

Il Partito si presenta al pubblico in Provincia tramite comunicato stampa il 27 gennaio e il 29 gennaio alle 7,21 del mattino, con rapida mossa felina, era già alleato con Zoccarato.

I punti su cui si hanno trovato un’intesa:

  1. – NO assoluto alla sperimentazione animale ed alla vivisezione;
  2. – NO al circo con animali;
  3. – NO ad allevamenti intensivi sul territorio comunale sia di carne da macello sia di animali da pelliccia;
  4. – SI’ a tutto quanto riguarda la salvaguardia e il benessere degli animali, oltre alla volontà di dotare Sanremo di un’ambulanza veterinaria.

Per quanto riguarda il primo punto, dubito che il Comune di Sanremo possa imporre nulla alle aziende farmaceutiche o agli istituti di ricerca esistenti.

Sul secondo punto, l’amministrazione Borea aveva bloccato i circhi con gli animali sulla base di un ordine del giorno votato all’unanimità (come ricorda giustamente Dario Daniele). 2010, poco dopo l’insediamento della Giunta Zoccarato, si revocano quei limiti e addirittura i pezzi da 90 del Consiglio Comunale pidiellino applaudono al circo con gli animali Orfei e il Sindaco Zoccarato addirittura premia Moira Orfei con una menzione speciale.

In terza parte, non mi risultano allevamenti intensivi a Sanremo, ma ugualmente penso sia impossibile per un Comune bloccare chi li voglia legalmente mettere su.

Sull’ultima proposizione, la prima parte è molto vaga, e in ogni caso fino ad oggi mi sembra sia stato fatto molto poco.

Sia chiaro, io non sono un animalista, proprio per niente. Ma in confronto a quanto fatto finora dall’amministrazione Zoccarato, mi sento quasi un Giorgio Celli.

Spero che chi invece ha determinati valori non abbocchi a questa gigantesca presa in giro, messa su dalla disperazione di non poter avere consenso se non con dei mezzucci davvero squallidi.

L’Europa che vogliamo

“L’Europa che vogliamo” è un incontro che ho organizzato per il PD di Sanremo per venerdì 18 ottobre alle ore 21. L’evento avrà due ospiti e relatori d’eccezione.

Il primo è Sergio Cofferati, europarlamentare del PD Italiano, che non ha ovviamente bisogno di presentazioni.

La seconda è Minodora Cliveti, europarlamentare del PSD romeno con una lunga esperienza alle spalle nelle istituzioni europee e nei diritti sociali in Europa.

Questo incontro ci darà gli strumenti per capire come sia necessaria sempre più una dimensione europea dei diritti, che devono essere uguali per tutti, si tratti di frontalieri intemeli in costa Azzurra, manovali romeni in Italia o ragazzi italiani costretti alla fuga dall’Italia. Ogni tanto penso faccia bene guardare il panorama completo e non focalizzarsi solo su qualcuno dei dettagli.

 

Quattro obiettivi e una “vittoria” per la giunta Zoccarato

Ho partecipato al convegno “Dalla Riviera alle Langhe” sabato 20 a Villa Boselli ad Arma di Taggia. Il convegno è stato preceduto da qualche provocazione (“chiudiamo la stazione di Sanremo!”), ma ha fornito indicazioni interessanti.

Resto comunque convinto che i temi su cui ci si debba concentrare per il futuro del trasporto ferroviario siano quelli su cui scrivo da un po’ su questo blog. Non me ne voglia nessuno, ma penso non sia interesse primario del Ponente ligure portare sciatori a Limone Piemonte o escursionisti nelle Langhe, ma il Ponente deve pensare prima di tutto ai suoi pendolari, agli studenti fuorisede e a far venire turisti qui da fuori. Poi, una volta sistemati tutti questi, se pagano altri, si possono anche suggerire soluzioni – che non ci danneggino – che tutelino anche i turisti liguri in trasferta, ma non deve essere il nostro obiettivo primario. In ogni caso, ci sono quattro macrotemi su cui lavorare:

  • collegamenti pendolari Ponente – Cote d’Azur: è impensabile che ci sia un treno regionale da Ventimiglia a Nizza e oltre ogni mezz’ora dalle 5 alle 23  e non si riesca a prolungare l’efficacia di questo servizio almeno fino ad Imperia. Le possibilità potrebbero essere diverse – adeguare i treni francesi alla rete italiana e farli arrivare a Imperia, creare delle coincidenze, mettere dei pullman ad hoc sull’aurelia, etc,). In ogni caso, è impensabile continuare a costringere migliaia di pendolari sostanzialmente ad arrangiarsi.
  • Cuneo – Nizza – Ventimiglia: la linea potrebbe essere molto interessante e conveniente a patto di rendere competitive e funzionali (e soprattutto funzionanti!) le infrastrutture sia per i treni italiani che quelli francesi – attualmente un misto di miopia, noncuranza, leggi assurde e reciproca diffidenza rendono tutto questo impossibile. Il lato positivo è che piccoli miglioramenti della situazione attuale possono avere un significato molto ampio.
  • Interazione ferro-gomma: tra due anni dovrebbero aprire le nuove stazioni di Imperia, Diano e Andora, grazie al completamento del raddoppio ferroviario. La nuova linea a monte consente velocità maggiori per i convogli e aumenta di molto la capacità della linea (mi pare di aver letto da 70-90 treni/giorno a 200-220 treni/giorno). Aumentano quindi di molto efficienza e capacità di trasporto pubblico dentro la nostra Provincia. E’ dunque fondamentale ripensare tutte le linee interurbane e per le stazioni, che tra poco non lo saranno più. Da non prendere esempio su ciò che è stato fatto a Sanremo.
  • Lunga percorrenza: l’effetto combinato delle prossime aperture del raddoppio Andora – San Lorenzo e del nodo ferroviario genovese previsto nel 2015-2016 potrebbero portare a una diminuzione dei tempi di percorrenza dei treni Sanremo – Milano Centrale molto marcata. Alcuni di questi (IC 663/681/745/747) percorrono la tratta in circa tre ore e mezzo, che dopo questi lavori potrebbero scendere anche sotto le tre ore se si utilizza la linea più breve.

In buona sostanza, credo che siano obiettivi ambiziosi, ma a portata di mano perchè in buona sostanza sfruttano quello che c’è già. Bisogna ovviamente continuare a spingere per il raddoppio Andora – Finale Ligure e per rendere confortevole il viaggio (non solo pulizia, ma anche magari che funzionino le reti mobili – Tim, Wind, Vodafone, etc – nei lunghissimi tratti di galleria che abbiamo).

Di lavoro da fare ce n’è e molto. Credo che ci sia però da allargare un po’ la visuale: non è pensabile che a gestire una pianificazione così complessa ci si mettano solo i Comuni in cui sono localizzate le stazioni, come accaduto recentemente proprio nel convegno.

Vince invece il premio “specchio riflesso” l’Amministrazione Zoccarato che non ha riconosciuto che la sparata “chiudiamo la stazione di Sanremo” era solo una boutade per attrarre attenzione sul convegno. Dopo cinque anni di sparate apocalittiche del sindaco autoconcessionario – ricordate  ciò che si è detto su esercito in città, Morgan e Belen, legalizzazione della prostituzione, i camperisti, l’inceneritore etc etc etc – speravo avessero imparato a riconoscere le provocazioni, e invece no.

E’ proprio vero che quando hai una cosa sempre sotto gli occhi non solo non la sai riconoscere, ma non ti rendi proprio conto che ci sia.

Limiti miei

Chi ha creato il “comitatodiquartiere San Martino” ed il movimento civico “Amo Sanremo” ora non ha potuto fare a meno di creare la pagina “Forza Italia Sanremo“. La cosa non è andata proprio liscia.

Complimenti all’iperattivismo di alcuni. Si tratta di sincera ammirazione: io non ce la farei  in contemporanea ad avere la tessera del PdL, dichiararmi apolitico, far partire una lista civica e rifondare un partito sciolto anni orsono. Evidentemente ho dei grossi limiti.

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